Per la 73a edizione dell’ Esposizione Mondiale del Motociclismo di Milano, sono ritornate le avvincenti gare di moto slot del Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati. Dal 19 al 22 novembre, visitatori e appassionati hanno gareggiato sulla grande pista slot a 4 corsie.
“In moto per l’ambiente” è l’ormai storico slogan scelto dal COOU che ha invitato tutti ad accedere alle competizioni dopo aver superato un breve test sulla corretta gestione di questo rifiuto pericoloso proveniente dai motori delle moto e delle auto.
“Impara, gioca e vinci – ha spiegato il Presidente Paolo Tomasi ai microfoni di AdnKronos – è la formula che ci consente di avvicinare al meglio gli appassionati dei motori, con l’obiettivo di farli diventare sempre più nostri interlocutori privilegiati. L’ambiente, infatti, va difeso anche viaggiando sulle due ruote: i cittadini che praticano il cambio dell’olio da soli devono fare grande attenzione a proteggere le mani con guanti da lavoro, versarlo in un contenitore infrangibile e a tenuta stagna, e consegnarlo infine all’isola ecologica del proprio Comune. Noi consigliamo sempre di rivolgersi alle officine autorizzate perché proprio nel ‘fai da te’ si nasconde la piccola parte di olio usato che ancora non riusciamo a recuperare e che, se dispersa nell’ambiente, ha un elevatissimo potenziale inquinante”. Bastano infatti 4 chili di olio usato – due cambi di una moto di grossa cilindrata – a inquinare una superficie di acqua grande come un campo da calcio.
Senza dimenticare mai le corrette pratiche ambientali quando si viaggia su due o quattro ruote, ci diamo appuntamento al prossimo anno. Sempre ‘in moto per l’ambiente’!