Anche quest’anno il CONOU è main partner della campagna estiva Goletta Verde e Goletta dei Laghi di Legambiente. Attivo dal 1984, il CONOU garantisce la raccolta e l’avvio a riciclo degli oli lubrificanti usati su tutto il territorio nazionale. L’olio usato – che si recupera alla fine del ciclo di vita dei lubrificanti nei macchinari industriali, ma anche nelle automobili, nelle barche e nei mezzi agricoli – è un rifiuto che deve essere smaltito correttamente: 4 chili di olio usato, il cambio di un’auto, se versati in acqua inquinano una superficie grande come sei piscine olimpiche. Ma l’olio usato è anche un’importante risorsa perché grazie alla filiera del Consorzio, può essere rigenerato tornando a nuova vita in un’ottica di economia circolare: il 98,8% dell’olio raccolto viene classificato come idoneo alla rigenerazione per la produzione di nuove basi lubrificanti. Un dato che fa dell’Italia il Paese leader in Europa.
“La difesa dell’ambiente e in particolare del mare e dei laghi rappresenta uno dei capisaldi della nostra azione. Mi piace ricordare che i quantitativi di olio usato raccolti dal nostro Consorzio, in quasi 40 anni di attività, avrebbero inquinato una superfice pari a due volte il Mar Mediterraneo se fossero andati dispersi”, spiega il Presidente del CONOU, Riccardo Piunti. “Il Consorzio, paradigma di circolarità 100%, è da sempre impegnato nella battaglia per ridurre lo sfruttamento delle risorse naturali del Pianeta, via primaria per contrastare il cambiamento climatico.”
A bordo di Goletta Verde salperanno temi chiave della campagna come lotta alle fonti fossili, depurazione dei reflui, aree marine protette, bonifiche dei territori inquinati, e ancora, erosione costiera e dissesto idrogeologico, beach e marine litter, porti, eolico off-shore. Tornerà inoltre il consueto appuntamento con “Aspettando Goletta”, tra iniziative, conferenze stampa e convegni organizzati in presenza (e nel pieno rispetto delle norme di sicurezza) nei luoghi toccati dalla campagna, a ridosso delle tappe che interesseranno le 15 regioni costiere della Penisola.
Fitto il calendario di navigazione della Goletta Verde: si parte dalla Liguria, a Genova (il 3-4 luglio), con tappe in Toscana, a Carrara (5-7 luglio); in Sardegna, a Olbia (9-11 luglio); nel Lazio, a Fiumicino (12-14); in Campania a Napoli (15-16 luglio); in Basilicata, a Maratea (18 luglio); in Sicilia, nelle Isole Eolie (19-21); in Calabria, a Crotone (23-25 luglio); in Puglia, a Trani (28-29 luglio); in Molise, a Termoli (31 luglio); in Abruzzo, a Vasto (1-3 agosto); nelle Marche, ad Ancona (4-5 agosto); in Emilia-Romagna, a Ravenna (7-8 agosto); in Veneto, a Caorle (9-10 agosto) e in Friuli-Venezia Giulia, a Trieste (11-12 agosto).
Due i fronti principali su cui si focalizzerà invece Goletta dei Laghi: da un lato, la consueta attività di monitoraggio legata alla depurazione dei bacini lacustri, grazie al lavoro dei volontari attivi in 11 regioni e su 23 laghi; dall’altro, la ripresa del monitoraggio delle microplastiche disperse nelle acque che Legambiente, grazie alla collaborazione con ENEA, è riuscita a mappare in maniera puntuale negli ultimi cinque anni, ottenendo uno dei principali database a livello internazionale sul fenomeno del cosiddetto lake litter.
Da Nord a Sud, la manta e il suo equipaggio torneranno dunque a solcare i laghi italiani a caccia di microparticelle, con un’importante novità: grazie al progetto Life Blue Lakes che viaggerà a bordo di Goletta, il protocollo di monitoraggio delle microplastiche messo a punto dai tecnici di Legambiente ed ENEA sarà infatti al centro di uno scambio informativo, tra momenti di confronto e studio, con i tecnici delle Arpa nel passaggio sui laghi Maggiore, Garda, Como, Trasimeno e Bracciano. Un’attività di scambio importante, soprattutto dopo l’entrata in vigore, lo scorso 12 gennaio, della nuova direttiva UE sull’acqua potabile che impone l’estensione del monitoraggio sulla qualità delle acque anche ai bacini lacustri e contempla la ricerca dei cosiddetti inquinanti emergenti, tra cui proprio le microplastiche.
Goletta dei Laghi partirà da Avigliana, in Piemonte (3 luglio); si sposterà quindi sul Ceresio, in Lombardia (5 luglio); tornerà ancora in Piemonte sul Viverone e sul Lago Maggiore (6 luglio), dove si soffermerà sul versante piemontese-lombardo (7 luglio); sul Lago di Como (8-9 luglio) e sul Lago di Iseo, in Lombardia (10-11 luglio); sul Lago di Garda, tra Lombardia e Veneto (12-14 luglio); sul Lago di Santa Croce, in Veneto (15 luglio); sul Lago Trasimeno (17-20 luglio) e sul Lago di Piediluco, in Umbria (21 luglio); sul lago di Fiastra, nelle Marche (22 luglio); sul Lago del Matese, in Campania (23 luglio); sul Lago di Occhito, in Molise (24 luglio); sul Lago di Lesina, in Puglia (26 luglio); sui laghi Bracciano, Salto, Turano e Laghi Pontini, nel Lazio (27-30 luglio); sui Laghi Silani, Arvo e Cecita, in Calabria (31 luglio-1 agosto); sui laghi di Piana degli Albanesi, Pergusa e di Ancipa, in Sicilia (3-4 agosto).