Dopo l’edizione 2007/2008 riparte a febbraio 2011 CircOLIamo, la campagna educativa itinerante del COOU, Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati.
Il promotruck del COOU attraverserà tutte le province d’Italia sostando nelle maggiori piazze per incontrare i cittadini, i media e le istituzioni locali.
Con un fitto calendario di appuntamenti, la campagna è volta a promuovere l’educazione ambientale e a diffondere la conoscenza delle corrette pratiche di smaltimento dell’olio lubrificante usato.
Le scuole primarie e secondarie di primo grado parteciperanno agli educational a loro dedicati, per scoprire il ciclo di vita dell’olio lubrificante usato e il progetto, già collaudato e di grande successo “Scuola Web Ambiente”. Anche i più piccoli potranno fermarsi al villaggio allestito dal Consorzio e giocare al grande “gioco dell’olio”, imparando, divertendosi, a rispettare l’ambiente e il proprio territorio.
Per potenziare i rapporti tra il mondo imprenditoriale e le istituzioni il COOU proporrà in tutte le soste una conferenza stampa di incontro e dibattito, invitando le autorità istituzionali locali a confrontarsi con i rappresentanti di associazioni di categoria, le associazioni ambientaliste e le imprese di igiene urbana e trasporto pubblico. Il COOU comunicherà alla stampa i dati territoriali relativi ai risultati di raccolta dell’olio usato e proporrà, insieme ai relatori, le soluzioni ad eventuali difficoltà o inadempienze.
La sensibilizzazione ambientale, che è uno dei capisaldi della mission del COOU, sarà sostenuta a circOLIamo da iniziative rivolte anche ai giovani e agli adolescenti: uno spettacolo teatrale di Luca Pagliari sul tema della raccolta differenziata, un concorso artistico, l’invito alle band locali a esibirsi in piazza con un brano inedito. Nei grandi centri saranno tutti invitati a uno spettacolo di chiusura che ospiterà famosi comici o musicisti.
La scommessa del COOU su una campagna impegnativa ma di forte impatto territoriale come circOLIamo, nasce dalla convinzione che per salvaguardare il pianeta e garantire un futuro migliore alle generazioni che verranno è necessario innanzitutto informare i cittadini, e renderli consapevoli del contributo che possono dare in prima persona per raggiungere questi obiettivi.