Nel suo quarantesimo anno di attività, il CONOU si conferma eccellenza nel campo dell’Economia Circolare a livello europeo, per la raccolta, gestione e rigenerazione di un rifiuto pericoloso come l’olio lubrificante usato. Questi oli, ottenuti dalla miscelazione di oli base (minerali o sintetici) e additivi, sono essenziali per il settore industriale e dell’autotrazione, garantendo il corretto funzionamento di impianti e motori – dagli autoveicoli ai macchinari agricoli, fino ai natanti.
Grazie all’impegno del CONOU e della sua Filiera composta da 59 aziende distribuite sul territorio nazionale, tutto l’olio lubrificante usato viene recuperato. Di questo, oltre il 98% viene avviato a rigenerazione presso uno dei tre impianti della Filiera, restituendo all’olio usato una nuova vita con caratteristiche equivalenti a quelle dei lubrificanti ottenuti dalla raffinazione del petrolio.
Questo processo di trasformazione dell’olio minerale usato genera un doppio beneficio: da un lato, evita la dispersione nell’ambiente di un rifiuto pericoloso, dall’altro, ricava una risorsa preziosa, contribuendo alla riduzione del fabbisogno di materie prime vergini e a un minore consumo di petrolio.
Le parole chiave che caratterizzano il Sistema CONOU sono Sostenibilità e Circolarità. Tra le priorità dell’impegno presente e futuro del Consorzio, vi sono la lotta al cambiamento climatico – strettamente legata all’utilizzo di materie prime fossili – la salvaguardia degli ecosistemi e delle risorse naturali, e il risparmio energetico.
Con questi obiettivi, il CONOU continua a rappresentare un modello di eccellenza e innovazione, confermando il suo ruolo fondamentale nella protezione dell’ambiente e nella promozione di un’economia sostenibile e circolare.