Nel solo 2022, 118.000 sono le tonnellate di nuove basi lubrificanti a cui si è data vita attraverso la rigenerazione di oli usati e oltre 38.000 quelle di bitumi e gasoli. Tutto questo non sarebbe stato possibile senza il contributo della Filiera CONOU che conta 60 aziende di raccolta e 2 di rigenerazione situate su tutto il territorio nazionale.
La capillarità della Filiera appare evidente dal dato della micro-raccolta. Delle 181 mila tonnellate raccolte, circa 86 mila (47% del totale) sono derivate da quei prelievi di piccoli quantitativi di olio usato. Se la raccolta è importantissima, la rigenerazione è fondamentale. Raccogliere l’olio usato è solo il primo passo del processo, il secondo è evitare che questo finisca disperso o utilizzato in modo improprio.
L’attività del 2022 è riassunta in questi numeri, che raccontano l’impegno della Filiera nella tutela dell’ambiente da un rifiuto estremamente pericoloso:
- 2 imprese di rigenerazione
- 3 impianti di rigenerazione
- 60 concessionari
- 181 mila tonnellate di oli usati raccolti nel sistema consortile
- oltre 98% oli usati avviati a rigenerazione (circa 178 mila tonnellate)
- 2,9 mila tonnellate oli usati avviati a recupero (1,6%)
- solo 0,2 mila tonnellate oli usati avviati a termodistruzione (0,1%)
- 656 automezzi dei Concessionari
- 23 milioni di km percorsi dagli automezzi per la raccolta e il conferimento
- 443 addetti lungo la filiera (oltre 1.200 includendo l’indotto complessivo)